Il progetto è stato presentato dall’associazione AIDE Basilicata agli alunni delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado di Via Fermi.Metaforicamente NIKE rappresenta la condizione di una donna vittima di violenza da parte di un carnefice che le toglie la possibilità di pensare e di agire liberamente, ma la presenza delle ali le alimenta la fiducia di poter riuscire a volare e vivere la libertà.
Moderato dalla giornalista Anna Larato, l’evento è stato caratterizzato dalle rilevanti considerazioni esternate dalle responsabili del progetto Anna Selvaggi, Stefania e Alessandra Draicchio che, in maniera affabile e gioviale, hanno fermato l’interesse degli alunni sulle questioni della vita al femminile. Altrettanto singolare e d’impatto l’intervento di Daniela Baldassarra nella lettura condivisa e dialogica di stimoli di riflessioni sulle differenze di genere. Un momento, quindi, davvero esemplare caratterizzato da interventi comuni con l’intento di rompere, palesare e riconoscere gli stereotipi di genere che condizionano la quotidianità e riflettere sulla violenza di genere. Le docenti dei dipartimenti lettere e arte della scuola secondaria dell’IC Fermi, con la Dirigente, prof.ssa Isabella Abbatino, hanno accompagnato, già tra i banchi di scuola, gli alunni a maturare ragionamenti e spunti critici per farne un completo capolavoro di attenzione e curiosità.
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